6 Febbraio 2022
15:00

Nft per proteggere gli animali della riserva sudafricana: la tecnologia a supporto della natura

La piattaforma Wildheart consente di acquistare Nft, contenuti digitali unici e originali, dedicati ad alcuni animali della Djuma Game Reserve. Il ricavato viene in parte devoluto alla tutela dell’habitat.

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Contenuti digitali esclusivi in vendita per salvare le specie animali più a rischio. Il progetto è di WildEarth, piattaforma che offre una serie di dirette e programmi tv dedicati alla natura e che ha deciso di puntare sui cosiddetti Non Fungible Token, gli Nft che stanno guadagnando sempre più attenzione nel panorama artistico e culturale mondiale.

Cosa sono gli Nft “wild”

Il progetto prevede la realizzazione e la vendita di una serie di contenuti digitali originali ed esclusivi dedicati a 25 animali che abitano la Djuma Game Reserve, un parco nazionale in Sudafrica in cui le specie animali sono protette dai cacciatori. Parte del ricavato, il 40 %, viene devoluto alle organizzazioni e agli enti che si occupano di preservare l’habitat in cui vivono le specie coinvolte per supportarli nel loro lavoro quotidiano.

Ogni collezione NFT è collegata a un unico animale. Wildheart è al lavoro su 25 collezioni, che insieme formano il set Genesis e che sono dedicate a 11 leopardi, 9 leoni e 5 iene, tutti abitanti della Djuma Game Reserve. Le opere digitali ritraggono gli animali in diverse situazioni e comprendono nome, ritratto, l'ID del registro degli animali (creato da Wildheart) e il numero di serie NFT univoco che le rende uniche e ne certifica l’originalità. In base agli avvistamenti dell’animale registrati, l’NFT viene anche aggiornato nel corso del tempo evolvendosi in un nuovo contenuto.

Tutti gli NFT possono essere coniati, e cioè creati, direttamente nel portafoglio della persona che li acquista, e costano 200 dollari l’uno o in alternativa 120 MATIC, la criptovaluta di Polygon, la piattaforma con cui vengono elaborati i contenuti digitali. Si possono creare fino a 10 NFT univoci per collezione, e a oggi sono stati vendute oltre 1.000 opere digitali e sono dati raccolti quasi 14.000 dollari da destinare alla riserva di Djuma.

La riserva di Djuma, tra webcam e safari virtuali

«Wildheart ci ha aiutato a dipendere meno dallo sfruttamento del nostro territorio per raccogliere risorse per la riserva – ha spiegato Jurie Moolman, custode della Djuma Game Reserve – questi NFT sono una nuova aggiunta alla lunga storia di innovazioni tecnologiche a sostegno della natura, e potrebbero  realmente fare la differenza».

La Djuma Game Reserve è un’area protetta cui si può accedere e in cui si può soggiornare per osservare gli animali nel loro habitat, accompagnati da guide ed esperti locali. La partnership con WildHeart consente inoltre di partecipare a safari virtuali, seguendo le guide durante le loro esplorazioni in natura in tempo reale direttamente da casa propria, a migliaia di chilometri di distanza.

All’interno del parco sono inoltre installate una serie di webcam che riprendono 24 ore su 24 le diverse zone consentendo di osservare live leoni, giraffe, elefanti e altri animali selvatici.

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Andrea Barsanti
Giornalista
Sono nata in Liguria nel 1984, da qualche anno vivo a Roma. Giornalista dal 2012, grazie a Kodami l'amore per gli animali è diventato un lavoro attraverso cui provo a fare la differenza. A ricordarmelo anche Supplì, il gatto con cui condivido la vita. Nel tempo libero tanti libri, qualche viaggio e una continua scoperta di ciò che mi circonda.
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