La chiesa di San Michele, a Paternopoli, era diventato il suo rifugio, ed è per questo che i volontari che lo hanno trovato e messo in sicurezza hanno deciso di chiamarlo “Michelino”. Adesso per lui, un meticcio di 14 anni rimasto senza famiglia, si cerca una nuova casa che possa accoglierlo per fargli passare gli anni che gli restano al caldo e circondato d’amore e affetto.
La storia di Michelino è stata raccontata dall’Oipa di Paternopoli, comune della provincia di Avellino, in Campania. Un racconto tragico, perché i suoi pet mate non l’hanno abbandonato, come purtroppo ancora troppo spesso accade, ma sono morti in un incidente stradale. I parenti non hanno voluto farsene carico, e così Michelino ha iniziato a vivere in strada, dove è stato avvistato dagli “Angeli Blu” dell’Oipa. Che si sono presi a cuore la sua storia.
Michelino è stato accolto in stallo da una volontaria, che lo ha sottoposto a visita veterinaria. Non ha particolari patologie, se non quella tipiche della sua età: ha bisogno di passeggiare ogni giorno per non perdere tono muscolare e ogni tanto gli manca l’appoggio delle zampe posteriori e fa fatica a camminare. Dovrebbe fare anche fisioterapia, ma già uscite quotidiane e regolari lo aiuterebbero. Al netto di questo è un cane in salute, che dopo 14 anni si è ritrovato a vivere in strada, al freddo, e che senza un aiuto concreto rischiava di fare la fine peggiore.
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«Vorremmo trovargli una casa dove passare la vecchiaia circondato da amore – spiegano dall’Oipa – Adesso si trova a casa di una volontaria a Mirabella Eclano e sta cercando una famiglia dove potersi sentire di nuovo a casa. Ha 14 anni, pesa 15 chilogrammi e, nonostante la sua età, le analisi sono ottime. È molto bravo al guinzaglio».
Per Michelino è possibile sia optare per l’adozione a distanza sia proporsi di adottarlo. Per informazioni è possibile contattare Angelina D’Amato – Tel. 333 3945808 – paternopoli@oipa.org.
