video suggerito
video suggerito
23 Gennaio 2024
17:28

Il gatto Twix scappa dal trasportino sul treno in Russia, il capotreno lo lancia giù nella neve

Il gatto Twix stava viaggiando con un parente dei suoi pet mate su un treno diretto a San Pietroburgo quando, scappato dal trasportino, è stato trovato dal capotreno che lo ha lanciato fuori nella neve, uccidendolo.

Immagine

Una storia triste quella del povero gatto Twix gettato giù da un treno in Russia che, però, è diventata anche un caso nazionale dopo che circa 270 mila persone hanno firmato una petizione per chiedere giustizia per il micio ucciso in maniera crudele.

Tutta la vicenda è cominciata la notte dell’11 gennaio: il felino rosso e bianco stava viaggiando con un parente dei suoi pet mate su un treno diretto da Ekaterinburg a San Pietroburgo quando, trovando il modo per uscire dal trasportino, si era allontanato dall’uomo. Incontrare subito il capotreno, non è stata però la sua fortuna, perché vedendolo girovagare sul convoglio l'uomo ha deciso di lanciarlo fuori dal treno dove le temperature segnavano -30 gradi, tenendo ben nascosto l'accaduto. Peccato che sia stato ripreso dalle telecamere di sicurezza.

Non appena saputo dello smarrimento, questa era stata la versione confessata agli umani di Twix, gli stessi avevano subito lanciato l'allarme riuscendo grazie ai social a riunire centinaia di volontari per la ricerca e promettendo anche una ricompensa di 30 mila rubli, circa 315 euro, per chi l'avesse ritrovato.

Purtroppo, però, il 15 gennaio il corpo di Twix è stato trovato senza vita, ucciso dal morso di un altro animale o per congelamento. Ma la scomparsa del micio ha attivato oltre 200 mila persone che hanno firmato una petizione per chiedere il licenziamento del capotreno e altre 65 mila che ne hanno firmata un'altra chiedendo che l'uomo, la cui identità non è stata resa nota dalle autorità locali, fosse sottoposto a giudizio penale.

I pet mate di Twix erano legatissimi al micio che avevano adottato quattro anni fa da un gattile e hanno dichiarato ai media che non si arrenderanno. La compagnia ferroviaria sta cercando di difendersi come meglio può e ha annunciato di aver condotto un’indagine interna per capire cosa fosse successo. Da questa sarebbe emerso che, quando il capotreno aveva visto il gatto vagare per il treno si fosse informato con i passeggeri se ne sapessero qualcosa, ma nessuno avrebbe risposto positivamente. Pensando quindi che il gatto fosse salito per sbaglio aveva deciso di farlo scendere, specificando quando il treno era fermo, perché forse gli eventuali proprietari dell'animale lo stavano cercando.

Sabato scorso, la RZhD ha pubblicato una nota sull'accaduto parlando di «tragico incidente», ma rigettando la responsabilità «alla noncuranza da parte del parente a cui era stato affidato l'animale», elemento che ha ovviamente messo in contrapposizione anche le migliaia di persone che hanno commentato l'accaduto. Effettivamente, vivere con un cane o un gatto è bellissimo, ma bisogna sempre tenere a mente che ci sono dei doveri che bisogna rispettare, uno dei quali è la totale responsabilità che l’umano ha del suo animale.

La compagnia ha anche voluto far sapere che per impedire che tali casi si ripetano «verrano modificate le regole del trasporto di animali domestici sui treni», in modo che i conducenti che ne trovino qualcuno vagante, saranno obbligati a consegnarli agli addetti alle fermate, avvertendo le organizzazioni di protezione degli animali. L’azienda ha anche voluto sottolineare che «il personale ha partecipato alla ricerca di Twix e che tutti i dipendenti trattano gli animali con grande attenzione e amore durante il loro viaggio». Diciamo che lanciarlo giù dal treno nelle neve a -30°, non sembra esattamente un prendersi cura di un gatto trovato a girovagare sul treno. Ma a decidere le responsabilità sarà la giustizia.

Avatar utente
Simona Sirianni
Giornalista
Sfondo autopromo
Segui Kodami sui canali social
api url views