Benché la chiocciola appartenga alla classe dei molluschi come la lumaca, questi due termini si riferiscono a due animali che hanno caratteristiche diverse. La chiocciola infatti, ha una conchiglia, al contrario della lumaca che ne è sprovvista.
A essere più precisi questi animali fanno parte dell’unica classe di molluschi che ha conquistato la terra ferma, oltre le acque dolci e salate: i gasteropodi. Le chiocciole (Helix sp.) sono quindi molluschi gasteropodi adattati all’ambiente terrestre e, per questo motivo, detti "polmonati". Questi molluschi sono privi di branchie ma possiedono invece un polmone interno per la respirazione dell'aria. La conchiglia calcarea è più leggera e fragile che nelle specie marine ma viene anch'essa usata in caso di pericolo, retraendo il piede l’animale riesce a sigillarsi dentro la conchiglia.
Sempre all'interno, proprio vicino al loro capo, c'è il gonoporo, ovvero l'apertura genitale. È un carattere distintivo quello di avere l'apertura genitale sopra la bocca dovuto a un processo peculiare definito "torsione", il quale avviene durante lo sviluppo larvale dell'animale. Per riprodursi, a differenza nostra, le chiocciole non hanno bisogno di un’altra chiocciola. L’autofecondazione è possibile in quanto ermafroditi, il che vuol dire che ogni individuo possiede cellule riproduttive sia femminili che maschili. Tuttavia, nella maggior parte delle situazioni, l’accoppiamento avviene ugualmente e i due individui vengono fecondati contemporaneamente.
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In generale, l'aspetto delle uova di questi animali varia a seconda della specie che le ha deposte. Considerate che esistono più di 20.000 specie di gasteropodi terrestri, di questi circa 400 sono chiocciole. Ci sono specie terrestri ed altre acquatiche, quindi alcune uova sono progettate per galleggiare e altre per attaccarsi ai lati di varie piante. Sono spesso raggruppate insieme con una sostanza appiccicosa così che non si disperdano e potenzialmente atterrino in un luogo pericoloso. La maggior parte delle uova ha le dimensioni di un seme mentre altre possono raggiungere grandi dimensioni. Questo perché esistono chiocciole come quella africana (Lissachatina fulica) ma anche di 0,7 mm come nel caso della Acmella nana. Anche il colore varia da specie a specie, le più frequenti però sono bianco pallido.
Non solo la riproduzione è sorprendente: questi gasteropodi hanno 3 milioni di microscopici denti nella loro struttura dentale chiamata “radula” e ben quattro nasi (essendo l’olfatto il loro senso principale). Hanno occhi su tentacoli retrattili con messa a fuoco manuale che gli permettono di vedere ovunque senza spostarsi; cosa che gli richiederebbe molta energia visto che alcune di loro hanno una vera e propria casa sulle spalle. Una casa che cresce di dimensioni insieme a loro. La crescita della loro conchiglia inizia mentre sono ancora all'interno dell'uovo, al momento della nascita è già presente anche se non del tutto completa.
