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20 Novembre 2023
17:26

Gli scimpanzé non tentano la fortuna: ecco quando e come vanno a “pesca” di termiti

Gli scimpanzé che vanno a caccia di termiti non lo fanno in modo casuale, ma scelgono attentamente il periodo migliore dell'anno per farlo.

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Un nuovo studio pubblicato su Frontiers in Ecology and Evolution ha appena fatto nuova luce su uno dei comportamenti più intriganti e complessi degli scimpanzé, ovvero la "pesca" delle termiti. I nostri parenti più prossimi hanno infatti imparato a catturare con grande abilità questi insetti usando dei bastoncini e altri semplici strumenti, un comportamento straordinario che per molti aspetti è ancora però avvolto nel mistero.

Fino a qualche decennio fa, infatti, diversi autori pensavano che la loro scelta di cibarsi di termiti si basasse su una certa dose di fortuna, poiché non sempre gli scimpanzé erano in grado di catturarli o di sapere con certezza se all'interno di un termitaio ci fossero davvero gli insetti. Questo perché le termiti possono anche trasferirsi stagionalmente in altri territori in maniera del tutto improvvisa, rendendo così inutili gli sforzi degli scimpanzé che tentano la sorte infilando i bastoncini nelle cavità ormai vuote.

Secondo però i ricercatori dell’Università della California Santa Cruz (UCSC) e dell’University College London (UCL), gli scimpanzé non sono del tutto inconsapevoli di questa difficoltà, tanto che alcune popolazioni hanno ridotto il periodo in cui vanno alla loro ricerca, scegliendo di farlo solo in quella stagione dell'anno in cui è per loro più probabile trovarle: l'inizio della stagione delle piogge. E anche se in questo periodo sono più abbondanti altri tipi di alimenti, i primati preferiscono comunque questi insetti, poiché sono una fonte di cibo molto più nutriente dal punto di vista energetico, visto che contengono alcune sostanze per loro molto difficili da ottenere, come le proteine.

Per "pescare" le termiti e rompere le dure pareti che proteggono le colonie, gli scimpanzé usano alcuni semplici strumenti come bastoni e sassi, che svolgono un po' il compito di incudine e martello, ma anche di forchetta, arpione e di amo. Quando infatti riescono ad aprire un varco nella casa di questi insetti sociali, gli scimpanzé inseriscono dei sottili bastoni appuntiti bagnati della loro saliva, così da far rimanere intrappolate le termiti sulla punta vischiosa del rametto.

Questo ultimo studio è stato condotto nella Valle dell'Issa, in Tanzania, dove il team ha raccolto un'ingente quantità di foto e di dati meteorologici che coprivano diversi anni di monitoraggio, in modo da poter seguire meglio gli scimpanzé pescatori e rendersi conto anche come gestivano la stagione di caccia alle termiti nel lungo periodo.

Ovviamente, popolazioni diverse possono anche usare metodi alternativi per catturare gli insetti, ma dovunque andassero gli scienziati si sono resi conto che gli scimpanzé erano consapevoli di quello che stavano facendo e che dovevano lavorare molto pur di ottenere la ghiotta ricompensa. Per quanto però fossero preparati ad affrontare le difficoltà ed erano in un certo senso coscienti che le termiti fossero più abbondanti in un solo periodo dell'anno, ciò non comportava che fossero comunque in grado di catturare in maniera indiscriminata tutte le termiti che potevano. Sui 1.924 tentativi di pesca che sono stati filmati tramite le fototrappole nel corso di diversi anni, solo 363 tentativi hanno infatti avuto successo. Ovvero meno del 19% dei tentativi.

Quando gli scienziati hanno poi seguito gli scimpanzé più giovani o meno esperti lontano dalle stagioni delle piogge, il tasso di successo si è dimostrato persino drasticamente inferiore. In queste condizioni, infatti, meno del 6% dei tentativi andava in porto, snervando gli animali coinvolti finché non capivano in un certo senso che era meglio desistere. Gli scienziati, poi, hanno anche scoperto che ciò che permette agli scimpanzé di avere molte più chance di cattura durante la stagione delle piogge era l’aumento delle precipitazioni, che oltre un certo limite (200 mm di pioggia) spinge le termiti a uscire meno e a non spostarsi.

Con queste osservazioni, il team ha quindi notato come gli scimpanzé adattano il loro comportamento e le loro strategie di foraggiamento in base ai cambiamenti stagionali, non tentando sempre la sorte senza alcuna strategia. Ad esempio, lontano dalla stagione delle piogge, prediligono di gran lunga andare alla ricerca di frutta e verdura, mentre subito dopo le prime piogge si avvicinano più spesso ai termitai, in particolare dopo un lungo periodo di siccità.

In altre occasioni, invece, possono andare anche a caccia di formiche, seppur queste sembrano essere meno apprezzate dalle termiti. E anche laddove alcune comunità hanno la fortuna di avere le colonie a loro disposizione tutto l'anno, persino in quei casi la caccia alla termiti raggiunge il picco solo all'inizio della stagione delle piogge, dimostrando ulteriormente che per gli scimpanzé della Tanzania il periodo ideale e preferito per andare a caccia di questi insetti sociali è sempre e solo uno.

Dopo aver quindi visto e rivisto tutti i riferimenti video disponibili della Valle dell'Issa, ora gli scienziati sono intenzionati da far partire una nuova fase del loro progetto di studio, dove cercheranno di verificare anche se l'utilizzo di altri strumenti più sofisticati (come ciuffi di erba o piccoli pezzi di oggetti di origine umana trafugati in giro) possa aiutare maggiormente gli scimpanzé a catturare in maniera ancora più efficiente e intensiva le termiti, oltre a prolungare la stagione in cui vanno alla ricerca delle colonie.

Sono laureato in Scienze Naturali e in Biologia e Biodiversità Ambientale, con due tesi su argomenti ornitologici. Sono un grande appassionato di escursionismo e di scienze e per questo ho deciso di frequentare un master in comunicazione scientifica. La scrittura è la mia più grande passione.
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