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24 Maggio 2024
11:44

Anche le dimensioni del naso contano per far colpo sulle femmine

I nasi extralarge dei maschi di scimmia nasica aiutano a emettere richiami più forti e potenti e ad attirare così molte più femmine.

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Nel regno animale il detto "più grande è, meglio è" spesso non è solo un semplice modo dire, ma una vera e propria parola d'ordine. Ciò è particolarmente vero anche per i grossi e penduli nasi flaccidi dei maschi della scimmia nasica, spesso ingiustamente etichettate come uno degli animali più brutti al mondo. Un nuovo studio ha infatti dimostrato che gli enormi nasi fuori scala di questi primati, non solo attirano l'attenzione per il loro aspetto quantomeno curioso, ma aiutano i maschi a emettere richiami più forti e potenti e ad attirare così molte più femmine.

La nasica (Nasalis larvatus) è una scimmia dall'aspetto davvero unico che vive esclusivamente tra le foreste tropicali del Borneo, nel sud-est asiatico. In questa specie, i maschi possiedono infatti enormi nasi penduli che possono superare i 10 cm lunghezza e arrivare più in giù della bocca. La funzione di questi nasi non è stata mai del tutto chiarita, ma essendo un tratto distintivo ed esclusivo dei maschi (nelle femmine è molto più piccolo e rivolto all'insù) i ricercatori sapevano che aveva sicuramente a che fare con la riproduzione e la conquista del partner.

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Non era però del tutto chiaro se fossero solo dimensioni e l'aspetto insolito a renderlo irresistibile agli occhi delle femmine o se c'entrassero anche altri fattori. I ricercatori dell'Australian National University (ANU) hanno però finalmente svelato il mistero. Non si tratta solo di estetica: i nasi extralarge dei maschi li aiutano a emettere richiami molto più potenti e dimostrare sia alle femmine che agli altri maschi la loro superiorità. Katharine Balolia e Pippa Fitzgerald lo hanno scoperto scansionando in 3D alcuni crani conservati in varie collezioni museali.

La struttura ossea interna della cavità nasale dei maschi permette infatti di emettere richiami più potenti e profondi, che anche arrivano molto più lontano del fitto della foresta del Borneo. Questi suoni sono veri propri messaggi sullo stato di salute e sulla forza di chi li emette, permettendo ai maschi di mostrare tutte le loro qualità alle potenziali compagne e aumentare così le possibilità di riprodursi e avere un numero maggiore di figli. Le scimmie nasiche vivono infatti soprattutto tra le mangrovie costiere e le foreste, dove spesso non riescono nemmeno vedersi tra loro a causa della vegetazione.

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Pertanto, i richiami forti e nasali sono essenziali per poter comunicare, soprattutto per i maschi. Il tessuto nasale carnoso è probabilmente aumentato sempre più di dimensioni nel tempo con l'evoluzione, perché migliorava la capacità di emettere richiami sempre più potenti. A un certo punto, le femmine potrebbero poi aver iniziato a trovare questi nasi extralarge persino attraenti, interpretandoli come segnali di buona salute e dominanza, accentuando così sempre più le loro dimensioni attraverso la selezione sessuale.

Per di più, l'apertura della cavità nasale ossea nei maschi si ingrandisce con l'età e la maturazione sessuale, confermando quindi che serva sia come segnale visivo della qualità maschile e del loro status sociale, che come segnale acustico, attraverso richiami più potenti. In definitiva, i nasi fuori misura delle scimmie nasiche non sono quindi solo una curiosa stravaganza estetica, ma un vero e proprio strumento di sopravvivenza e successo riproduttivo. Quindi, la prossima volta che vedrete una scimmia nasica con il suo enorme naso pendulo, ricordatevi: è il suo segreto per avere successo con le femmine.

Del resto, la bellezza è negli occhi di chi guarda.

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Salvatore Ferraro
Redattore
Naturalista e ornitologo di formazione, sin da bambino, prima ancora di imparare a leggere e scrivere, il mio più grande sogno è sempre stato quello di conoscere tutto sugli animali e il loro comportamento. Col tempo mi sono specializzato nello studio degli uccelli sul campo e, parallelamente, nell'educazione ambientale. Alla base del mio interesse per le scienze naturali, oltre a una profonda e sincera vocazione, c'è la voglia di mettere a disposizione quello che ho imparato, provando a comunicare e a trasmettere i valori in cui credo e per i quali combatto ogni giorno: la conservazione della natura e la salvaguardia del nostro Pianeta e di chiunque vi abiti.
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