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23 Dicembre 2022
11:52

70mila euro per la tutela delle tartarughe marine in Campania

La Regione stanzia 70mila euro per la tutela delle tartarughe marine. Si tratta del nuovo finanziamento ottenuto dall'Amp Punta Campanella grazie all'emendamento presentato dal consigliere regionale Luigi Cirillo.

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tartarughe

Settantamila euro per supportare le azioni di tutela e monitoraggio delle tartarughe marine in Campania. È la cifra stanziata dalla Regione per il 2023.

Il finanziamento è il frutto dell'emendamento presentato dal consigliere regionale Luigi Cirillo allo scopo di salvaguardare le tartarughe Caretta caretta, le più diffuse nei mari italiani e nel Mediterraneo, e anche tra le più esposte a incidenti dovuti alla pesca accidentale.

Davanti alla notizia dell'emendamento il presidente dell'Area marina protetta di Punta Campanella, Lucio Cacace ha annunciato l'apertura del Centro di Primo Soccorso per tartarughe a Massa Lubrense, provincia di Napoli. «Insieme alle altre istituzioni e associazioni regionali, proseguiremo nelle campagne di sensibilizzazione con i pescatori e monitoraggio dei nidi estivi di Caretta Caretta – ha detto Cacace – Questi fondi serviranno ad aprire, nei prossimi mesi, il nostro Centro di Primo Soccorso a Massa Lubrense».

Il Centro di Primo Soccorso per tartarughe marine su cui verranno investiti i fondi regionali si trova a Marina della Lobra ed è già stato dotato delle attrezzature necessarie, ora si provvederà ad espletare le ultime pratiche per ottenere le autorizzazioni dell'Asl, in modo da aprirlo ufficialmente e renderlo operativo già nei prossimi mesi.

Il Consiglio d'amministrazione del Parco Marino ha anche firmato un protocollo d'intesa con la Stazione Zoologica Anton Dohrn per instaurare una collaborazione tra le due istituzioni, indispensabile per il salvataggio e la cura delle tartarughe marine ferite o in difficoltà. Un'attività che coniuga studio e conservazione necessaria per monitorare lo stato della popolazione. Secondo quanto riportato dalla IUCN (l'Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) questa specie è considerata a rischio di estinzione. Per questo è presente nell'appendice II della direttiva Habitat (92/43/CEE) e contrassegnata come specie particolarmente protetta.

«Da qualche anno porto avanti queste iniziative per supportare le azioni di tutela di una specie così importante, insieme al presidente dell'Amp Punta Campanella, Lucio Cacace – ha sottolineato il consigliere regionale di +Europa, Luigi Cirillo – Questi soldi serviranno ad aprire il Centro a Massa Lubrense che potrà salvare e curare esemplari feriti e a proseguire nelle attività di monitoraggio dei nidi e di sensibilizzazione nei confronti dei pescatori. Abbiamo già fatto tanto nel corso di questi anni ma continueremo nelle nostre attività e battaglie per la tutela dell'ambiente, del mare e delle specie animali più fragili».

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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