La vera storia dei fenicotteri che si sono rifugiati in un bagno a causa dell’uragano

Hanno fatto il giro del mondo le immagini del gruppo di fenicotteri rifugiatisi nel bagno del noto giardino botanico Sunken Garden a causa dell'arrivo in Florida dell'urgano Ian. Oltre la romanticizzazione dell'evento proposta dal personale, però, c'è una storia di cattività lunga decenni.

6 Ottobre 2022
15:48
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Hanno fatto il giro del mondo le immagini del gruppo di fenicotteri che si erano rifugiati in un bagno a causa dell'arrivo in Florida dell'urgano Ian, nella notte del 29 settembre 2022. Gli scatti, anche a distanza di qualche giorno dall'evento, hanno scatenato la curiosità del web e di molti media.

Le immagini sono state riprese come se si trattasse un gruppo di fenicotteri che si rifugia in un bagno pubblico per sfuggire alla tempesta. Le cose, però, non stanno proprio così. Sono stati i guardiani del giardino bootanico  Sunken Gardens di Tampa a scegliere di fare trascorre ai fenicotteri una notte nel bagno per motivi di sicurezza, come hanno spiegato dal Giardino: «Ci siamo rintanati e speriamo per il meglio per tutti coloro che si trovano sul cammino dell'uragano Ian, compresi gli animali. I nostri fenicotteri, le tartarughe e gli altri uccelli esotici sono sani e salvi e il personale è presente sul posto per monitorarli durante la tempesta».

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I fenicotteri ospitati dal giardino sono a tutti gli effetti un'attrazione turistica per il Sunken Gardens, che con i suoi 100 anni di storia rientra tra le più antiche attrazioni commerciali della costa occidentale della Florida. Oggi i Giardini sono gestiti dalla città di St. Petersburg e i fenicotteri sono una parte fondamentale del brand cittadino. Il primo gruppo di fenicotteri cileni da arrivò nel 1956, un nuovo acquisto fu fatto nel 2016, quando uno stormo di giovani individui arrivò dallo zoo di San Antonio.

Le immagini che stanno circolando in  Rete, quindi, non raccontano la storia della fauna selvatica che a causa della furia della tempesta si è rifugiata in una costruzione umana; ma quella di 21 animali acquistati, vissuti in cattività, impiegati per scopi meramente turistici, e portati dai guardiani all'interno di una struttura del giardino da loro abitato.

flamingo uragano
Il personale del Sunken Garden

La vicenda è questa, nonostante il tentativo di romanticizzazione messo in atto dal Sunken Garden: «I fenicotteri stanno vivendo una vera e propria festa per l'uragano: mangiano, bevono e ballano».

A completare il quadro un'altra serie di animali selvatici ed esotici sono tenuti in cattività nel Giardino: pappagalli ara, amazzoni, cacatua e anche un kookaburra australiano. Tutti contribuiscono a fare da sfondo ai numerosi eventi che si tengono al Sunken Gardeno, come feste e matrimoni.

Tra i motivi per cui gli utenti dei social hanno ricondiviso migliaia di volte le foto realizzate nei bagni del Sunken Garden rientra anche la somiglianza con alcuni scatti analoghi del 1992.

Nelle immagini degli anni Novanta, diventate ormai iconiche, un gruppo di fenicotteri era stato ripreso mentre stazionava nei bagni pubblici dello zoo di Miami, dove i custodi li avevano rinchiusi al sopraggiungere dell'uragano Andrew. La potenza del fenomeno atmosferico provocò la morte di diversi animali dello zoo, ma i fenicotteri si salvarono.

flamingo andrew
I fenicotteri rifugiatisi in un bagno dello zoo di Miami durante l’uragano Andrew del 1992
Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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