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La prevenzione del cancro per cani e gatti
Diventiamo parte del cambiamento e parliamone con tutti i nostri conoscenti.
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L’avventura della vita insieme a cani e gatti

Gli animali domestici fanno parte da millenni delle nostre esistenze. Li accogliamo in famiglia e con loro trascorriamo il tempo libero. I cani ci accompagnano in lunghe passeggiate nella natura e poi trovano posto accanto a noi sul divano, mentre i gatti ci fanno divertire quando scalano i mobili della casa, fino a raggiungere il nascondiglio più protetto, per poi saltare giù e fare le fusa. Purtroppo, però, anche loro possono soffrire o ammalarsi di cancro, un male subdolo che non fa distinzione tra le specie. Si può insinuare nelle vite di umani, cani e gatti, trasformando la quotidianità in una sfida fisica ed emozionale, portando con sé profonde sofferenze e sconforto.

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Conoscere la malattia per ridurre i rischi. La storia di Asso

Il cancro è una malattia dalle radici complesse e deriva da un mix di mutazioni genetiche che mettono in moto processi cellulari disordinati, attivando un’alterazione nella coreografia delle cellule. Un’evoluzione causata da fattori ambientali o genetici, che intacca i tessuti e trasforma la quotidianità per periodi anche molto lunghi. Per quanto riguarda cani e gatti non sono affatto eventi rari: secondo la Veterinary Cancer Society 1 cane su 4 e 1 gatto su 5 sviluppano il cancro nel corso della loro vita. E il dato aumenta ulteriormente con l’età: quasi il 50% dei cani di età superiore ai 10 anni, infatti, dovrà affrontare questa malattia in età anziana, quando le difficoltà sono maggiori anche per via del naturale invecchiamento.

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La storia di Asso

È stato proprio questo il caso di Asso, un meticcio di 10 anni salvato grazie all’intervento tempestivo del pet mate e del veterinario, che racconta: «Tutto è iniziato quando il suo umano ha notato un piccolo nodulo sulla zampa anteriore e ha deciso quindi di chiedere immediatamente il mio parere. Le analisi hanno rilevato che si trattava di un mastocitoma, ovvero un tumore cutaneo. Abbiamo deciso di intervenire con la chemioterapia, evitando la chirurgia, ma ciò è stato possibile perché le dimensioni della massa erano ancora ridotte». Una storia meravigliosa quella di Asso e simile a quella di molti altri cani, salvati grazie a un tempestivo intervento medico.

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Il riconoscimento dei sintomi

Rilevare il cancro non è facile, perché potrebbe manifestarsi con sintomi diversi tra loro, come una perdita di peso, un cambio nell’appetito, una difficoltà nel deglutire o nell’ingerire cibo, zoppie, fatiche respiratorie, vomito persistente e altri cambi nelle attitudini quotidiane, come ad esempio la letargia o un disinteresse generale per le attività che un tempo suscitavano entusiasmo. Eppure, essendo noi i pet mate punti di riferimento di cani e gatti, è proprio nostra la responsabilità del riconoscimento di questi sintomi. Per ridurre i rischi è quindi importante scegliere di svolgere controlli veterinari di routine con cadenza annuale.

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Una prevenzione su misura per ogni specie e per ogni individuo

A supportare l’importanza della prevenzione è anche l’American Animal Hospital Association, la quale sostiene che circa la metà dei tumori canini possano essere curati se vengono diagnosticati abbastanza precocemente. Tra questi vi sono i linfomi, ma anche l’osteosarcoma, i melanomi e i carcinomi delle ghiandole mammarie. Per dare un’idea della dimensione del fenomeno, ogni anno in America sono 6 milioni le diagnosi di cancro nei cani, eppure la consapevolezza e la sensibilità in fatto di prevenzione per quanto riguarda gli animali domestici rimane ancora un tema di nicchia, mentre le stesse tematiche legate alla salute degli esseri umani si stanno diffondendo sempre più rapidamente.

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La prevenzione del cancro per gli umani e per le altre specie 

Ci stiamo abituando a cambiare i nostri stili di vita, rendendoli quanto più sani possibili proprio perché l’informazione sul tema del cancro sta aumentando con il passare degli anni. Risulta quindi chiaro che lo stesso andrebbe fatto anche nei confronti dei nostri animali domestici, destinando risorse economiche alla ricerca e facendo in modo di aumentare la consapevolezza di tutti i pet mate attraverso il dialogo, la diffusione di informazioni scientifiche attendibili e verificate. Solo in questo modo potremo essere parte integrante di un cambiamento concreto, che tuteli la salute non solo nostra, ma anche dei cani e dei gatti che vivono accanto a noi.

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Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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