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24 Gennaio 2022
12:16

Freddo e neve record in Turchia, diversi animali letteralmente congelati

In alcune regioni della Turchia il gelo improvviso ha messo in ginocchio la popolazione, compresa quella animali. Sui social stanno circolando immagini impressionanti di asini, volpi e altri animali rimasti letteralmente congelati in piedi.

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Nei giorni scorsi un'ondata di gelo da record ha colpito diversi paesi del Mediterraneo orientale tra cui la Grecia e, soprattutto, la Turchia. Il freddo ha interessato diverse aree interne generando forti disagi al traffico e alla popolazione. La nevicata non ha risparmiato neppure gli animali che, come riportato da alcune testate locali, si sono letteralmente congelati a causa della bufera imprevista.

Le immagini impressionanti arrivano dai dintorni di Gaziantep, la più grande città della dell'Anatolia Sud Orientale, dove una gigantesca tormenta di neve ha colto impreparati tutti sia gli animali rimasti all'aperto che la popolazione rimasta bloccata in casa o nel traffico per diverse ore.

Nelle foto e nei video, diventati virali su tutti i social, si vedono diversi animali selvatici, domestici e randagi rimasti congelati ancora in piedi, tra cui asini, capre e una volpe, che sembra stia ancora camminando in cerca di un rifugio. Le temperature in alcune aree del Paese si sono abbassate rapidamente raggiungendo anche i 17° sotto lo zero, un freddo improvviso che ha colpito tutti di sorpresa, animali e umani.

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Una volpe rimasta congelata per la bufera

Le autorità hanno soccorso le aree più colpite fornendo cibo, acqua e riparo alle persone più fragili e, come riportano alcune testate locali, in diverse zone montuose numerosi volontari hanno portato del cibo ai cani liberi e ad altri animali che lottavano per trovare qualcosa da mangiare in mezzo alla neve.

Intanto il servizio meteorologico di stato segnala che, almeno fino alla fine di gennaio, le temperature continueranno a essere ben al di sotto delle medie stagionali, e sono previste ulteriori nevicate in diverse regioni del Paese. Il rischio di congelamento per umani e animali è ancora molto alto, si consiglia quindi di non uscire e di tenere il più possibile al riparo tutti.

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