;)
Buone notizie per l’ara di Spix (Cyanopsitta spixii): per la prima volta dopo 37 anni sono nati in libertà due piccoli di questi uccelli. Era infatti il 1986 quando è stato avvistato l’ultimo nido della specie nel suo habitat naturale e nel 2019 la specie era stata dichiarata ufficialmente estinta in natura. Oggi, grazie agli sforzi conservazionistici e alla reintroduzione di alcuni esemplari adulti, si accende una piccola speranza per la ripresa della specie.
I due pulli sono nati alla fine del mese di ottobre nella riserva protetta di Curaçá, nel nord del Brasile, e sono continuamente monitorati da veterinari e ricercatori. Data la delicatezza della situazione la notizia è stata data solo ora che i piccoli hanno già 10 giorni. L’organizzazione tedesca Association for the Conservation of Threatened Parrots (ACTP), che ha collaborato con dei partner brasiliani alla reintroduzione della specie, fa sapere tramite i canali social che i pulli sono sani e vengono nutriti dai loro genitori senza problemi.
Questi ultimi sono tra l'altro una delle prime coppie ad essere state rilasciate in natura: il maschio a giugno e la femmina a dicembre del 2022, sempre nella riserva di Curaçá. La prima covata purtroppo non è andata a buon fine, ma al secondo tentativo le uova si sono schiuse tra la gioia di tutti gli studiosi coinvolti nel progetto.
;Resize,width=270;)
L’ara di Spix è famoso per essere il protagonista del film d'animazione del 2011 Rio, che racconta le avventure di Blu, l'ultimo esemplare maschio questo pappagallo rimasto al mondo. La storia trae purtroppo ispirazione dalla realtà: l'ultimo individuo avvistato in natura risaliva infatti al 2000 e dopo alcuni anni la specie è stata considerata estinta allo stato selvatico, sopravvivendo soltanto con una manciata di esemplari rimasti in cattività in giro per il mondo. Ma dopo oltre 20 anni di assenza, grazie agli sforzi di ACTP e i suoi partner, il famoso pappagallo blu è finalmente tornato a volare libero tra le foreste da cui era scomparso e la nascita dei due nuovi pulli segna l’inizio della ripresa per questa affascinantissima specie.
