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13 Maggio 2022
16:59

Corse clandestine di cavalli nel Catanese: denunciato 31enne

Dura le indagini che hanno portato alla scoperta di un giro di corse clandestine di cavalli nel Catanese sono stati sequestrati 3 cavalli ora sottoposti a sequestro dai Carabinieri.

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cavallo stalla

Organizzava corse clandestine di cavalli e poi le pubblicizzava su Tik Tok con musica neomelodica in sottofondo: è proprio grazie alla sua attività sui social che i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Paternò, nel Catanese, hanno denunciato un 31enne gravemente indiziato di detenzione abusiva di armi e maltrattamento di animali.

le indagini hanno condotto i carabinieri in via Tre Case all’interno di una fabbricato rurale interamente abusivo, adibito a stalla nella disponibilità del 31enne, individuato dalle Forze dell'ordine come presunto organizzatore e partecipante a corse clandestine di cavalli nel Catanese.

Durante la perquisizione della stalla abusiva i militari hanno rinvenuto tre cavalli. Il medico veterinario dell’Azienda sanitaria provinciale ha visitato i tre cavalli che, pur essendo stati giudicati in apparenti buone condizioni di salute, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.

Sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro anche diversi farmaci per uso veterinario di cui alcuni d’importazione estera e sprovvisti della prescrizione medica, nonché della relativa autorizzazione all’importazione.

I farmaci erano accompagnati da un quaderno dove venivano appuntati nominativi per le scommesse e il "piano terapeutico" del cavallo da corsa. È frequente, infatti, che nelle corse clandestine di cavalli gli animali vengano dopati allo scopo di migliorarne le prestazioni, con conseguenze spesso mortali per la loro salute.

Insieme ai farmaci e agli animali, I Carabinieri hanno rinvenuto anche un calesse, costruzione tipica usata durante le competizioni clandestine.

cavalli calesse
Una immagine di una corsa clandestina siciliana

A seguito dell’accertamento, effettuato dal personale dell'Azienda sanitaria provinciale, sono emerse inoltre diverse irregolarità, tra cui la mancanza di codice aziendale (che deve essere registrato presso il Servizio Veterinario competente), che ha fatto scattare multe per 30mila euro.

Oltre agli animali, nascosti nei terreni circostanti al fabbricato, sono stati scoperti una pistola semiautomatica calibro 7.65 e 28 cartucce calibro 44.

Giornalista per formazione e attivista per indole. Lavoro da sempre nella comunicazione digitale con incursioni nel mondo della carta stampata, dove mi sono occupata regolarmente di salute ambientale e innovazione. Leggo molto, possibilmente all’aria aperta, e appena posso mi cimento in percorsi di trekking nella natura. Nella filosofia di Kodami ho ritrovato i miei valori e un approccio consapevole ma agile ai problemi del mondo.
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