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Nuovo incidente nel mondo delle giostre equestri, questa volta mortale. È successo durante la Quintana di Ascoli Piceno, quando la cavalla Look Amazing è stata soppressa dopo una brutta caduta in pista durante la corsa.
La caduta è avvenuta ieri al cavaliere della Piazzarola, Nicholas Lionetti, in sella alla cavalla Look Amazing. L'animale è caduto nell'affrontare l'ultima delle tre curve del percorso. Il 24enne Lionetti ha riportato un trauma alla spalla destra per il quale è stato trasportato all'ospedale Mazzoni di Ascoli, mentre Look Amazing ha subito una importante ferita alla zampa anteriore destra. Dopo mezz'ora di stop la competizione è ripresa normalmente, ed è terminata con la vittoria del cavaliere ascolano Lorenzo Melosso per il sestiere di Porta Romana.
Forse proprio per non togliere attenzione al momento della premiazione, la conferma dell'avvenuto abbattimento di Look Amazing è arrivata solo poco fa: «Il cavallo Look Amazing nelle prime ore della mattinata è stato sottoposto a procedura eutanasica (autorizzata dal legittimo proprietario) per ragioni umanitarie in conseguenza della grave frattura riportata».
Il sestiere è l'equivalente del quartiere in cui è suddivisa la città di Ascoli. Come in altre giostre medievali più famose, anche nella Quintana di Ascoli Piceno si sfidano cavalieri che rappresentano le diverse aree – i sestieri – della città. Tutte le giostre equestri per la loro stessa natura rappresentano competizioni non prive di rischi sia per le persone che per gli animali. Tuttavia, anche se è lecito scegliere di assumersi dei rischi per amore dello sport o anche della propria tradizione, dovremmo chiederci se è giusto fare questa scelta per un’altra specie per la quale la nostra tradizione non ha alcun valore.
Anche l'Oipa, davanti all'ennesima tragedia cui un cavallo è vittima in palii e giostre, si è posta la stessa domanda: «La tradizione non vale la vita di un essere vivente, basta palii, tornei, giostre e quintane: troppi i cavalli morti e infortunati in queste competizioni. Si passi a rievocazioni senza l’uso di animali, ora tutelati anche dall’articolo 9 della Costituzione».
Secondo il il presidente dell’Organizzazione internazionale protezione animali, Massimo Comparotto: «Siamo costernati per questa vita spezzata, non è ammissibile che nel XXI secolo ancora dobbiamo assistere a questi spettacoli anacronistici che mettono a repentaglio vite animali e anche umane. Abbiamo assistito in passato anche a sospensioni di cavalieri in tali competizioni per doping: anche questa è una violazione dell’incolumità dei cavalli. Questo gravissimo episodio in cui ha perso la vita Look Amazing lascia anche l’opinione pubblica sbalordita e affranta».
Si tratta di retaggi di tradizioni non al passo con i tempi, è conseguenza di circuiti che possono essere mortali, per questo l'associazione fa sapere che «valuterà le opportune azioni legali da mettere in campo per la tutela degli animali».
